UNI 11560: sistemi di ancoraggio permanenti in copertura
Da giugno 2022 è disponibile la revisione della UNI 11560 sui sistemi di ancoraggio permanenti in copertura. Ormai i sistemi di ancoraggio permanenti sulle coperture non sono più un optional ma irrinunciabili dispositivi che hanno contribuito ad aumentare enormemente la sicurezza di chi opera in quota sui tetti. L’aggiornamento della norma è stato pubblicato nel mese di giugno 2022.
È utile chiarire in premessa che i sistemi di ancoraggio destinati alle installazioni permanenti, classificati in:
- puntuali,
- lineari,
- combinati,
vanno utilizzati congiuntamente ai sistemi di protezione individuale dalle cadute.
La nuova versione della norma prevede due figure professionali principali (installatore ed utilizzatore) rispetto alle quattro della vecchia. Queste sono:
- l’installatore base: persona competente, in grado di effettuare il montaggio, l’eventuale smontaggio e l’ispezione al montaggio del sistema di ancoraggio;
- l’installatore intermedio: persona competente, in grado di effettuare il montaggio, l’eventuale smontaggio, l’ispezione al montaggio e l’ispezione periodica del sistema di ancoraggio;
- l’installatore avanzato: persona competente, in grado di effettuare il montaggio, l’eventuale smontaggio, l’ispezione al montaggio, l’ispezione periodica e l’ispezione straordinaria del sistema di ancoraggio;
- l’utilizzatore: persona alla quale è destinato il sistema di ancoraggio e che effettua l’ispezione prima dell’uso.
La UNI 11560:2022, in merito ai requisiti dei sistemi di ancoraggio, specifica che la progettazione del sistema di ancoraggio dovrebbe permettere l’ispezione e la manutenzione; il documento chiarisce inoltre che tutte le informazioni necessarie al progettista (ad esempio sui carichi di esercizio) si trovano nella documentazione del sistema di ancoraggio prodotta dal fabbricante.
Relativamente alla progettazione e realizzazione di un sistema di ancoraggio permanente in copertura, la nuova edizione della UNI 11560 stabilisce una sorta di “documentazione minima” a cui fare riferimento: una integrazione che si è resa necessaria in quanto gli otto anni di applicazione della versione precedente della norma hanno sufficientemente evidenziato come non sempre il sistema di ancoraggio installato fosse accompagnato dalla opportuna documentazione.
Ispezione e manutenzione dei sistemi di ancoraggio permanenti
Anche il capitolo “Ispezione e manutenzione” è stato modificato e semplificato tenendo conto delle nuove definizioni delle figure professionali menzionate (installatore base, installatore intermedio, installatore avanzato e utilizzatore).
La nuova edizione della UNI 11560 chiarisce che l’ispezione e la manutenzione permettono di garantire il mantenimento nel tempo delle caratteristiche prestazionali del sistema di ancoraggio. Sistema che, se non è stato ispezionato e mantenuto come da indicazioni del fabbricante o ha subito un evento dannoso (per esempio una caduta), deve essere posto fuori servizio.
La rimessa in servizio può avvenire solo a seguito di una ispezione straordinaria . Quindi, maggiore chiarezza è stata fatta sui concetti di ispezione e manutenzione.
La prima (ispezione) viene distinta in:
- ispezione al montaggio;
- ispezione prima dell’uso;
- ispezione periodica;
- ispezione straordinaria.
La seconda (manutenzione) deve invece essere effettuata secondo le modalità e la periodicità definite dal fabbricante.
Molte, infine, le novità anche per quanto riguarda i controlli. La UNI 11560:2022 prevede tre prospetti:
- prospetto 1 ‐ Controlli sulla documentazione del sistema di ancoraggio;
- prospetto 2 – Controlli sul sistema di ancoraggio;
- prospetto 3 – Controlli sulla struttura di supporto e sugli ancoranti.
Questi vengono ripresi in una specifica Appendice C, di uso pratico, che riporta una scheda di registrazione delle ispezioni previste.
La norma NON fornisce i criteri per l’individuazione e l’uso dei dispositivi di protezione individuale e dei dispositivi di protezione collettiva da utilizzarsi in copertura.
La UNI 11560:2022 sostituisce la UNI 11560:2014.