Semplificazione delle procedure di prevenzione incendi
E’ stato approvato in via definitiva il pacchetto di misure per la semplificazione burocratica di adempimenti in materia di prevenzione incendi e tutela dell’ambiente a carico delle PMI.
Semplificazione in ambito prevenzione incendi
Per quanto riguarda la prevenzione incendi, le attività aziendali verranno ora distinte in tre categorie a seconda del rischio:
– per quelle a basso rischio non servirà più il parere di conformità ma basterà la Scia (Segnalazione certificata di inizio attività)
– per quelle a rischio medio e alto la valutazione di conformità dei progetti ai criteri di sicurezza antincendio dovrà concludersi entro 60 giorni.
Inoltre, d’ora in poi, i controlli successivi all’avvio delle attività saranno definiti in base al rischio e saranno sia mirati che a campione (per basso e medio rischio) mentre saranno fissi per tutte le attività ad alto rischio.
Per tutte le procedure è prevista la presentazione online delle domande allo Sportello unico.
Semplificazione in ambito ambientale
Per lo scarico di acque reflue viene introdotta l’autocertificazione per i rinnovi delle autorizzazioni (in assenza di modifiche). Sarà stilato un elenco specifico di attività con scarichi affini a quelli domestici (ad esempio: alberghi, ristoranti, panetterie, uffici, banche, …); tali attività saranno trattate come se fossero abitazioni o condomini.
Per quanto riguarda l’impatto acustico, scatta per le attività con poco impatto (parrucchieri, palestre, vendita al dettaglio, laboratori artigianali, ecc.) l’obbligo di presentare la documentazione di impatto acustico, mentre per le altre basta l’autocertificazione. Per le attività ad alto impatto acustico, sarà necessaria la predisposizione di documentazione da parte di un tecnico competente abilitato.
Secondo le stime del Governo, le misure di semplificazione rappresentano un risparmio annuo di circa 1,5 mld per il Governo e3,2 mld per le imprese.