Locali per fumatori: D.P.C.M. 23 dicembre 2003 – Definiti i requisiti tecnici e la segnaletica

Contenuto concreto

L’art. 51, comma 2, della legge n.3/2003 è costituito dal D.P.C.M. 23 dicembre 2003 il quale recepisce l’accordo tra lo Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano sulla tutela della salute dei non fumatori.
Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri esplicita che:
entro un anno il divieto di fumare sarà esteso agli alberghi, ristoranti, bar, esercizi di pubblico ristoro, uffici e altri luoghi lavorativi, spazi pubblici destinati ad attività ricreative. In questo periodo di tempo, i gestori dei locali pubblici dovranno adeguarsi alle nuove disposizioni tecniche.

Requisiti tecnici ( Allegato 1)

I locali per i fumatori devono essere contrassegnati ed essere separati da altri ambienti limitrofi nei quali sia vietato fumare. A tal fine i locali per fumatori devono rispettare i seguenti requisiti strutturali:

Delimitati da pareti a tutta altezza su quattro lati
Essere dotati di ingresso con porta a chiusura automatica, abitualmente in posizione di chiusura
Forniti di adeguata segnaletica luminosa “area per fumatori”
Non di passaggio obbligato per i non fumatori
Dotati di idonei mezzi meccanici di ventilazione forzata in modo da garantire una portata d’aria di ricambio supplementare esterna o immessa per trasferimento da altri ambienti limitrofi deve è vietato fumare.
L’aria di ricambio supplementare deve essere adeguatamente filtrata e la sua portata minima è pari a 30 litri al secondo per ogni persona che può essere ospitata, sulla base di un indice di affollamento pari allo 0,7 persone/mq.
All’ingresso dei locali è indicato il numero massimo di persone ammissibili, in base alla portata dell’impianto
I locali per fumatori devono essere mantenuti in depressione non inferiore a 5 Pascal rispetto alle zone circostanti.
La superficie destinata ai fumatori negli esercizi di ristorazione, deve comunque essere inferiore alla metà della superficie complessiva di somministrazione dell’esercizio.
L’aria proveniente dai locali fumatori non è riciclabile e deve essere espulsa all’esterno attraverso idonei impianti e aperture funzionali coerenti con la legislazione.

Segnaletica

I cartelli luminosi recanti la scritta “area per fumatori”, devono essere integrati da altri, parimenti luminosi, con la dizione “vietato fumare per guasto all’impianto di ventilazione” che si accendano automaticamente in caso di mancato o inadeguato funzionamento degli impianti di ventilazione, determinando in tal modo l’esclusione della scritta indicante l’area riservata per i fumatori.