Il nuovo D.Lgs. 81/2008 ha riordinato la valutazione dei rischi da esposizione ad agenti fisici all’interno del Titolo VIII. Il legislatore vi inserisce, oltre alla tutela dall’esposizione a rumore (aggiornando le disposizioni già presenti nel D.Lgs. 195/2006) anche quella dall’esposizione a vibrazioni meccaniche, a campi elettromagnetici, a radiazioni ottiche...
No. E’ stato abolito l’obbligo di comunicare il nominativo del RSPP agli enti competenti (Ispettorato del Lavoro e ASL territoriale). Il nominativo del RSPP deve essere però indicato nel Documento di Valutazione dei rischi. L’abolizione dell’obbligo di comunicazione del nominativo del RSPP è stata però “sostituita” dall’obbligo di comunicare...
E’ da un po’ di tempo a questa parte che ci giungono numerose domande sull’argomento: si deve effettuare la valutazione dei rischi da campi elettromagnetici? Qual è la normativa di riferimento? E’ cambiato qualcosa in merito con il Testo Unico? Che tipo di valutazione effettuare? Che tipi di rilievi...
Ecco l’elenco delle principali scadenze e date di entrata in vigore: 15 maggio 2008: entrata in vigore degli aspetti generali 28 luglio 2008: scadenza per i nuovi obblighi di valutazione dei rischi, previsti dagli articoli 17, comma 1, lettera a) e 28, nonché le altre disposizioni in tema di...
Il decreto 81/08 stabilisce che: Nelle aziende o unità produttive che occupano fino a 15 lavoratori il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è di norma eletto direttamente dai lavoratori al loro interno oppure è individuato per più aziende nell’ambito territoriale o del comparto produttivo secondo quanto previsto dall’articolo...
Il decreto 81/08 introduce un nuovo onere a carico del datore di lavoro in merito alla figura del RLS. L’art. 18 comma 1, lettera aa) definisce che il datore di lavoro deve comunicare annualmente all’INAIL i nominativi dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. Per quanto attiene alle modalità...
Neuropatia, diffusa soprattutto fra le donne, dovuta alla compressione del nervo mediano del polso nel passaggio attraverso il tunnel carpale. Sintomi Inizialmente formicolii e gonfiore a livello della mano e delle prime tre dita, in particolare al mattino e durante le ore notturne. In seguito si aggiungono dolore (con...
Il testo unico in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro non è ancora stato pubblicato in gazzetta ufficiale, alcuni autorevoli giornali hanno pubblicato quello che dovrebbe essere il testo che verrà pubblicato. Sulla base di tale testo riportiamo alcuni dei nuovi obblighi introdotti nella tabella sottostante. Il legislatore...
Il monitoraggio biologico consiste nella valutazione dell’esposizione a sostanze chimiche o biologiche potenzialmente dannose da parte dei lavoratori. In base alla legge italiana è obbligatorio limitatamente ad alcune sostanze specifiche, ma le normative europee prevedono forme di monitoraggio più estese. Si tratta ovviamente di una forma di tutela...
L’esposizione a UV in ambiente outdoor può variare in relazione ai seguenti fattori: orario della giornata, zona geografica in cui avviene l’esposizione (tropici, zonesubtropicali, zone temperate, ecc.), condizioni metereologiche, altitudine, grado di diffusione delle radiazioni nell’atmosfera, grado di riflessione delle radiazioni da parte delle superfici circostanti (sabbia, neve, ecc.)....
Frequentemente gli utenti dei servizi di orientamento o di formazione scolastica, universitaria e professionale, sono avviati presso Datori di Lavoro per agevolare o per perfezionare le loro scelte professionali. Per questi “studenti in stage” la figura del datore di Lavoro è da individuarsi nella struttura organizzativa ospitante; in altre...
Il D.lgs. 626/94, oltre a vincolare il datore di lavoro, o un suo delegato, a prendere i provvedimenti necessari in materia di pronto soccorso e di assistenza medica di emergenza, lo obbliga a designare preventivamente i lavoratori addetti al pronto soccorso (ex art. 4, comma 5 lettera a), sentito...
La norma UNI EN ISO 20127 (Odontoiatria. Spazzolini da denti elettrici. Requisiti generali e metodi di prova) stabilisce i requisiti di qualità degli spazzolini elettrici. Ogni superficie deve essere priva di irregolarità, i materiali utilizzati devono essere chimicamente inerti. Le prove da superare sono: L’ispezione fisica (di un campione)....
Chi lavora nel settore industriale chimico, meccanico o in ambiti simili, sicuramente sa cosa sono i solventi, ossia tutte quelle sostanze chimiche che hanno la possibilità di sciogliere altre sostanze. L’importanza di conoscere i solventi è legata, oltre che dalla loro ovvia utilità pratica in molteplici contesti, anche dalla...
Negli ultimi anni, sono notevolmente aumentati nei luoghi di lavoro i casi di lesioni da movimenti ripetitivi, chiamate anche “Disturbi da trauma cumulativo”. Di tutti questi disturbi la sindrome da tunnel carpale è la più frequente, soprattutto nel sistema manifatturiero. Questa sindrome, infatti, si sviluppa a causa dell’uso ripetitivo...
– Leggere attentamente anche più volte le etichette – Tenere i prodotti lontani dai bambini – Non manomettere le chiusure di sicurezza – Non lasciare aperta la confezione – Non farsi vedere dal bambino nell’utilizzo della chiusura di sicurezza – Insegnare al bambino il significato dei simboli di pericolo...
Porte Porta di accesso dall’esterno di luce netta pari ad almeno 80 cm (DM 236/89) Altre porte di luce netta pari ad almeno 75 cm (DM 236/89) Spazi antistanti e retrostanti da porta ( vedi schemi riportati nel DM 236/89) Apertura porta verso l’esterno (ove vi siano corridoi di...
Nei servizi igienici per portatori di handicap devono essere garantite, con opportuni accorgimenti spaziali, le manovre di una sedia a ruote necessarie per l’utilizzazione degli apparecchi sanitari. Deve essere garantito in particolare: lo spazio necessario per l’accostamento laterale della sedia a ruote alla tazza e, ove presenti, al bidet,...
In base ad alcune Direttive europee, il produttore o il fornitore di sostanze e di prodotti chimici pericolosi (agenti chimici pericolosi) deve fornire all’utilizzatore le schede di sicurezza. Le stesse sono necessarie all’utilizzatore per prevedere e mettere in atto le necessarie misure di prevenzione e protezione.Le schede di sicurezza...
Esistono in natura con più di 2000 varianti diverse e con patologie suddivise in due tipologie essenziali: la salmonellosi tifoide e la salmonellosi non tifoide, che rappresenta la maggior parte dei casi. Il batterio si moltiplica tra gli 8 e i 45 gradi centigradi, mentre viene distrutto a temperature...
Per la prevenzione di tale tipologia di disturbi del videoterminalista occorre: a) assumere la postura corretta di fronte al video, con piedi ben poggiati al pavimento e schiena poggiata allo schienale della sedia nel tratto lombare, regolando allo scopo l’altezza della sedia e l’inclinazione dello schienale; b) posizionare lo...
L’etichetta, uno strumento per la tutela del consumatore L’etichettatura di un prodotto alimentare ha, per il consumatore, una importante funzione di tutela, informandolo sul prodotto che sta acquistando e consentendogli di scegliere quello che è maggiormente rispondente alle proprie esigenze. Le norme concernenti l’etichettatura, la presentazione e la pubblicità...
La Direttiva 2000/13/CE prevede che siano indicati: 1. denominazione di vendita che deve comportare inoltre un’indicazione sullo stato fisico e sul procedimento di trattamento del prodotto alimentare (ad esempio: in polvere, surgelato, concentrato, affumicato, …) 2. l‘ elenco degli ingredienti preceduto da un’indicazione “ingredienti”; questi devono essere elencati in ordine decrescente...
ANIDRIDE CARBONICA Possibilità di ustioni da freddo per contatto durante l’erogazione. Durante la scarica di mezzi mobili in locali molto angusti o di impianti fissi a saturazione d’ambiente pericolo di asfissia POLVERE In locali angusti o in caso di investimento diretto possibili irritazioni alle vie respiratorie e agli occhi;...
Il d.lgs. 626/94 prevede, in violazione alle proprie disposizioni, l’irrogazione di sanzioni 626. Gli importi delle sanzioni 626 sono stati, recentemente, quintuplicati dalla recente finanziaria 2007. In sintesi, le sanzioni 626 prevedono l’arresto fino a 4 mesi (in considerazione della specifica violazione) e/o la sanzione amministrativa fino a €...
Qui di seguito riportiamo un modello di documento tipo. Notifica preliminare D.Lgs. 494/96 art. 11 Spett.le A.S.L……………………………… Spett.le Direzione Provinciale del Lavoro Lavori di…………………………………………via……………..……………………..Città……………….Cap………….. trasmissione della notifica preliminare Con riferimento all’art 11 del D.Lgs. 494/96 se sue successive modificazioni ed integrazioni Il/La sottoscritto/a,……………………, nato/a a ………… il …………, residente...
I disturbi muscoloscheletrici coprono un’ampia gamma di problemi di salute. I due gruppi principali sono i dolori/le lesioni dorsali e le lesioni dovute a continuo stress. Possono essere interessati sia gli arti inferiori che quelli superiori; inoltre, è evidente che i DMS sono fortemente legati all’attività lavorativa. Le cause...
Sulla G.U. n. 198 del 27.08.2003 è stato pubblicato il DECRETO LEGISLATIVO 8 luglio 2003, n.235 attuazione della direttiva 2001/45/CE relativa ai requisiti minimi di sicurezza e di salute per l’uso delle attrezzature di lavoro da parte dei lavoratori. Nel decreto troviamo uno specifico articolo che introduce una serie...
Allo scopo di attuare una serie di direttive comunitarie in materia di protezione dei lavoratori, il Presidente della Repubblica italiana ha emanato il decreto legislativo 626/94, attualmente abrogato e dal decreto legislativo 81/08, mediante il quale prescrive alcune “misure per la tutela della salute e per la sicurezza dei...
In tutti gli edifici civili – dalla casa in cui ciascuno di noi vive, fino ai grandi edifici costituiti da intrichi di ascensori e scale mobili – il funzionamento di tutto ciò che viene alimentato dalla corrente elettrica dipende dalla presenza di un impianto elettrico. Per garantire l’efficienza e...
I lavoratori possono promuovere l’attuazione delle misure di protezione dal fumo passivo ai sensi degli artt. 9 della Legge n° 300 del 20.05.1970 e 18 e 19 del D.Lgs. 626/94, in cui si afferma il loro diritto, mediante i propri rappresentanti, di controllare l’applicazione delle norme di prevenzione e...
Quali norme regolano le barriere architettoniche? Il d.lgs. 626/94 all’articolo 30 comma 4 prevede l’obbligo di strutturare i luoghi di lavoro utilizzati dopo il 1° gennaio 1993 tenendo conto, se del caso, delle esigenze di eventuali lavoratori portatori di handicap. Ciò comporta che, fermi restando gli adempimenti connessi ad...
Norme di sicurezza degli apparecchi di sollevamento e trasporto ai sensi del D.P.R. 547/55. l’installazione dell’apparecchio deve essere notificata all’ente preposto per le verifiche periodiche gli apparecchi di sollevamento di portata superiore ai 200 kg devono essere dotati di libretto su cui riportare gli esiti delle verifiche deve essere...
Art. 2 comma B D.lgs. 626/94: Datore di lavoro: il soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore o, comunque, il soggetto che, secondo il tipo e l’organizzazione dell’ impresa, ha la responsabilità dell’impresa stessa ovvero dell’unità produttiva, quale definita ai sensi della lettera i), in quanto titolare...
Nello stabilire se le vie di uscita sono adeguate, occorre seguire i seguenti criteri: a) ogni luogo di lavoro deve disporre di vie di uscita alternative, ad eccezione di quelli di piccole dimensioni o dei locali a rischio di incendio medio o basso; b) ciascuna via di uscita deve...
Una volta completato il quadro della zona di pericolo (a mente oppure con una rappresentazione grafica) occorre chiedersi chi accederà a quest’area e chi potrebbe essere esposto a pericoli. – Privati (tutte le persone esterne al cantiere che potrebbero essere interessate dai lavori). Per la loro sicurezza occorre adottare...
La procedura per ottenere il Cpi per depositi di glp inferiori ai 5 m3 è stata recentemente semplificata grazie all’entrata in vigore del Dpr n. 214 del 12/04/2006. In sostanza è stato eliminato il primo passaggio dell’iter burocratico, non è più necessario richiedere ai Vigili del Fuoco il parere...
Non c’è una definizione univoca di mobbing che sia internazionalmente riconosciuta. Un esempio di definizione è il seguente: Il mobbing sul posto di lavoro consiste in un comportamento ripetuto, irragionevole, rivolto contro un dipendente o un gruppo di dipendenti, tale da creare un rischio per la salute e la...
Oggi la sensibilità al problema del fumo nella coscienza civile della società è molto forte; non vi sono più dubbi che il fumo faccia male alla salute di tutti. I lavoratori italiani sono prevalentemente dei non fumatori (statistiche dell’ISTAT e dell’Istituto superiore di sanità) e passano gran parte della...
L’obbligo delle visite ad opera del Medico Competente esista solo nei casi previsti dalla normativa vigente, già descritti nel capitolo 1. Al di là delle specifiche leggi a riguardo, la sorveglianza sanitaria operata dal Medico Competente va ovviamente interpretata in raccordo con le fonti di diritto fondamentale, in primo...