Linee di indirizzo INAIL per la gestione della sicurezza nel settore chimico
In data 24 marzo 2015 l’INAIL ha approvato le Linee d’Indirizzo per l’applicazione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro per l’industria chimica, frutto della collaborazione dell’Istituto con Federchimica e le organizzazioni sindacali del settore.
Le Linee di indirizzo vogliono essere a supporto di tutta l’industria chimica in Italia, un panorama molto variegato, costituito da circa 2.800 imprese, di cui oltre l’85% rappresentato da PMI che operano in numerosi settori merceologici.
Il documento richiama le Linee Guida UNI INAIL emanate nel 2001 e recepisce il linguaggio e i concetti propri degli standard internazionali volontari in materia di salute e sicurezza (BS OHSAS 18001:2007, BS OHSAS 18002:2008), al fine di facilitare la corretta gestione degli aspetti di salute e sicurezza, applicabili dalla grande azienda dotata di un sistema di gestione strutturato e complesso fino alla piccola azienda.
In particolare le Linee di Indirizzo costituiscono lo strumento utile per rispettare i requisiti previsti dall’Art. 30 del D.Lgs. 81/08 e disporre di un modello di organizzazione e di gestione idoneo ad avere efficacia esimente dalla responsabilità amministrativa dell’Ente secondo quanto previsto dal D.Lgs. 231/01, in riferimento ai reati commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela della salute sul lavoro.
Il loro approccio si presta inoltre per essere adottato in tutte le aree del “Programma Responsible Care” il Programma volontario di promozione dello Sviluppo Sostenibile dell’Industria Chimica che sostiene valori e comportamenti orientati alla Sicurezza, alla Salute e all’Ambiente, nell’ottica della Responsabilità Sociale delle Imprese.