Coronavirus: Italia dall’estero
I seguenti paesi dichiarano di avere dei contagiati provenienti da Italia o di aver preso misure rispetto al nostro paese atte a scongiurare eventuali contagi:
STATI UNITI
È ancora troppo presto per gli Stati Uniti di decidere eventuali restrizioni ai viaggi dall’Italia e dalla Corea del Sud. “Ora non è il momento giusto. Al momento giusto potremmo farlo, vedremo cosa succede. Intanto monitoriamo gli arrivi dalle aree infette”, ha affermato Donald Trump, ammettendo comunque che il nostro Paese, così come altri, sta incontrando “difficoltà” con l’emergenza coronavirus.
“È in corso una diffusione della community di #COVID19 nel #Italy e #Iran . Le persone anziane e le persone con patologie croniche dovrebbero considerare di posticipare il viaggio non essenziale in Italia e in Iran”, twitta il Cdc (Centers for Disease Control & Prevention)
SVIZZERA
Registrato nel Canton Ticino, riguarda un uomo di 70 anni domiciliato in Ticino che è stato infettato nella zona di Milano durante una manifestazione. Lo ha detto in conferenza stampa a Berna, Pascal Strupler, direttore dell’Ufficio federale della sanità pubblica. L’uomo, che si trova in isolamento in un ospedale del Ticino (non è stato reso noto quale), è attualmente “stabile”. E’ stato ribadito che il rischio coronavirus in Svizzera è “moderato”. Per il momento non è prevista la chiusura delle scuole.
SPAGNA
Nella notte si è anche avuto al conferma di un caso a Tenerife, nelle isole Canarie: è un medico proveniente dalle zone di Italia colpite dal coronavirus. Il turista ha iniziato a sentirsi male mentre era in vacanza ed è andato alla clinica Quiron, nel sud di Tenerife, dove è stato ricoverato ed isolato dopo essere risultato positivo al test del coronavirus. Poi, nel pomeriggio, si è saputo che anche la moglie è stata contagiata. Così come a Barcellona è risultata contagiata una donna di 36 anni originaria della Lombardia.
AUSTRIA
Due italiani 24enni provenienti da Bergamo sono risultati contagiati in Tirolo. Secondo diversi media, l’albergo di Innsbruck, dove lavora la donna, è stato messo in isolamento. La coppia, attualmente in quarantena in un ospedale di Innsbruck, era arrivata in Tirolo in auto la settimana scorsa.
FRANCIA
Secondo il direttore generale dell’Istituto di Sanità un uomo di nazionalità francese ha contratto il virus dopo essere rientrato dalla Lombardia ed è stato ricoverato in ospedale nell’Auvergne-Rhone-Alpes.
CROAZIA
il premier Andrej Plenkovic ha confermato che un giovane croato e’ il contagio registrato nel Paese e in tutti i Balcani. Il giovane, che mostra sintomi lievi, la settimana scorsa era stato a Milano.
REP. CECA
All’aeroporto di Praga misure di sicurezza per i voli in arrivo dall’Italia: “Per gli arrivi dall’Italia da mezzanotte riserviamo un gate dedicato con screening mirato e misure igieniche aumentate. Secondo le nostre informazioni, siamo il primo aeroporto al mondo ad adottare tali misure sugli arrivi dall’Italia”.
BULGARIA
Ha sospeso i voli con Milano fino al 27 marzo. Lo riferisce la compagnia Bulgarian Air, in una nota, aggiungendo che i passeggeri già in possesso di biglietti possono chiederne il rimborso o programmare altre date.
IRAQ
Ha vietato l’accesso agli italiani e ai viaggiatori in arrivo dall’Italia. Bagdad ha stabilito di prorogare sine die il divieto all’ingresso nel Paese arabo dei viaggiatori in arrivo da Cina e Iran e ha imposto divieti analoghi per i viaggiatori in arrivo da Italia, Thailandia, Corea del Sud, Giappone e Singapore. Uniche eccezioni previste: i diplomatici in missione, purché si sottopongano a controlli medici.
ARABIA SAUDITA
Su decisione del ministero della Sanità, ha sconsigliato a cittadini e residenti del regno del Golfo i viaggi in Italia nel mezzo dell’emergenza coronavirus.
KUWAIT
Ha sospeso tutti i voli da e per l’Italia, la Corea del Sud e la Thailandia, a causa del diffondersi dell’epidemia di coronavirus in questi tre Paesi. Lo rende noto l’agenzia Kuna. È il primo Paese a far scattare un provvedimento del genere contro l’Italia. Tutti gli stranieri che hanno visitato questi Paesi nelle ultime due settimane non potranno entrare in Kuwait. E non verranno emessi nuovi visti. Per i kuwaitiani di rientro sarà necessaria una quarantena.
GIORDANIA
Ha vietato l’ingresso nel regno ai viaggiatori in arrivo dall’Italia, come a quelli provenienti da Cina, Iran e Corea del Sud, a meno che non abbiano lasciato i Paesi colpiti almeno 14 giorni fa.
GRAN BRETAGNA
Il regno unito impone condizioni differenti, a seconda della provenienza: chi viene dai centri “isolati” dovrà sottoporsi a un autoisolamento o quarantena anche in assenza di sintomi, chi invece proviene dal resto dell’Italia settentrionale dovrà farlo solo in presenza di sintomi.
OLANDA
Le autorità hanno ordinato ai propri cittadini di non recarsi negli 11 comuni focolaio dell’Italia settentrionale e indicato Roma e il Lazio come zone a rischio al pari delle regioni del nord. Il governo dell’Aia ha messo in guardia i proprio cittadini diretti in Italia, perché si aspettino maggiori controlli alle frontiere e restrizioni agli spostamenti in alcune precise aree.
SEYCHELLES
Le autorità dell’arcipelago hanno vietato a tutte le compagnie aeree con voli diretti nell’arcipelago di imbarcare passeggeri che siano stati in Italia, Cina, Sud Corea e Iran negli ultimi 14 giorni.
AUSTRALIA
Il governo ha consigliato ai cittadini di esercitare la “massima cautela” se dovessero recarsi in Lombardia e Veneto a causa del “rischio aumentato” di contrarre il coronavirus.
IRLANDA
Non andate nelle zone colpite dal coronavirus nel nord dell’Italia», ha scritto il ministro degli Esteri in un travel advice aggiornato in queste ore. Qui vengono indicate ben cinque regioni a rischio: Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia-Romagna e anche il Lazio. E adesso il governo di Dublino sta valutando anche il che fare per la partita del Sei Nazioni di rugby Irlanda-Italia, prevista per il 7 marzo.
GERMANIA
Il governo, ha annunciato che non chiuderà le frontiere per proteggersi dal virus.
FRANCIA
Gli studenti che hanno trascorso le vacanze in Lombardia o in Veneto non potranno tornare a scuola alla ripresa delle lezioni, ma solo dopo aver trascorso un periodo di auto-isolamento di 14 giorni.
ISRAELE
Il paese impedirà l’ingresso dei cittadini italiani nel paese con l’obiettivo di prevenire il diffondersi del coronavirus. Lo ha annunciato il ministro degli interni Arie Deri, sottolineando che firmerà un decreto in questo senso. “Non abbiamo scelta – ha spiegato, citato dai media – il virus si è sparso in Italia”. Il ministero della sanità israeliano ha confermato che un uomo ritornato dall’Italia nei giorni scorsi “ha contratto il coronavirus”. Il ministero – citato dai media – non ha dato dettagli sulla persona in questione aggiungendo solo che è stata posta nell’area di quarantena dell’ospedale Sheba vicino a Tel Aviv.
DANIMARCA
Le autorità del paese scandinavo hanno annunciato oggi il primo caso accertato di coronavirus: si tratta di un uomo che era rientrato dall’Italia con la sua famiglia il 24 febbraio dopo aver trascorso una vacanza in una località sciistica in Lombardia. Sua moglie e suo figlio sono risultati negativi ai test e le condizioni dell’uomo sono state definite abbastanza buone.
ROMANIA
E’ stato trovato infatti positivo ai test un paziente di Priguria, provincia di Gorj, nel sudovest del paese balcanico. Secondo quanto riportato dall’agenzia Mediafax, il ‘paziente zero’ ha 20 anni e lavora presso un ristorante di proprietà di un italiano. Il capo del dipartimento per le situazioni di emergenza (Dsu) romeno Raed Arafat ha dichiarato che l’uomo sarà tenuto in quarantena nella propria casa assieme ai suoi sette familiari.
RUSSIA
Il governo ha messo in guardia i propri cittadini contro i viaggi in Italia, Corea del Sud e Iran per cercare di contenere la diffusione del coronavirus nel PaeseIl ministero degli Esteri ha tuttavia precisato che non vi è alcuna “sospensione” dei voli da e verso l’Italia e che ai cittadini italiani in ingresso nel Paese non vengono applicate “restrizioni”.
LITUANIA
Tutte le persone provenienti da Veneto, Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna controllate a bordo dell’aereo; verranno raccolti i loro recapiti affinché gli operatori del Centro nazionale della salute possano contattarli per le due settimane successive e monitorare il loro stato di salute.
BRASILE
l ministero della Sanità ha confermato il primo caso di coronavirus nel Paese, sottolineando che è stato condotto anche un secondo test: la notizia è stata fornita dal ministro Luiz Henrique Mandetta. Il paziente risultato positivo è un uomo di 61 anni rientrato nella sua città di residenza, San Paolo, da un viaggio di lavoro in Italia tra il 9 e il 21 febbraio.
MACEDONIA DEL NORD
Come ha reso noto nel pomeriggio il ministro della Salute Venko Filipche, si tratta di una donna macedone intorno ai cinquant’anni tornata dall’Italia dopo un lungo sogg iorno, che è stata ricoverata alla Clinica per le malattie infettive di Skopje.
FINLANDIA
E’ stato annunciato un secondo caso di coronavirus: “È una donna in età lavorativa che ha viaggiato nel nord Italia”. La donna è ricoverata in un ospedale ad Helsinki ed è “in buone condizioni”, ha dichiarato il National Institute of Health and Welfare.
TURCHIA
Ha sconsigliato i viaggi nelle regioni colpite dal coronavirus in Italia “a meno che non sia necessario”. A indicarlo è stato il ministero degli Esteri di Ankara.
INDIA
Il ministero della Salute ha annunciato la possibilità di mettere in quarantena di 14 giorni i passeggeri in arrivo dall’Italia o che abbiano visitato l’Italia dal 10 febbraio scorso. Il ministero ha inoltre sconsigliato i cittadini di effettuare viaggi in Italia.
ALGERIA
Il primo caso è quello di un cittadino italiano: è un dipendente dell’Eni è la compagnia ha fatto sapere che “non ha febbre e gode di buone condizioni di salute”. Era arrivato il 17 febbraio da Bertonico, comune in provincia di Lodi che dal 21 fa parte della zona rossa di diffusione della Lombardia.
ARGENTINA
Il governo di Buenos Aires ha annunciato che verranno attuati protocolli speciali per i voli provenienti dall’Italia. Lo ha affermato il ministro della Salute, Gine’s Gonzalez Garcia, anticipando che, sebbene i 12 voli diretti settimanali operati dalle compagnie di bandiera Alitalia e Aerolineas Argentinas proseguiranno normalmente, atterreranno all’aeroporto Pistarini di Ezeiza (Buenos Aires) in una piattaforma distinta al resto delle aeronavi ed anche i passeggeri verranno sottoposti a controlli speciali. «Dato che con l’Italia ci sono 12 voli diretti applicheremo un protocollo diverso: atterreranno in una piattaforma a parte e i passeggeri oltre a firmare una dichiarazione giurata di non presentare sintomi verranno monitorati».
UCRAINA
Screening per chi proviene dall’Italia dai confini terrestri, in particolare quello con l’Ungheria, e negli aeroporti internazionali.
EGITTO
Controlli medici per tutti i passeggeri provenienti dall’Italia.
MONTENEGRO
Controllo all’ingresso per i passeggeri di voli provenienti dall’Italia e compilazione di un questionario.