Come ridurre gli infortuni sul lavoro?
E’ stato realizzato uno studio sui programmi di prevenzione degli infortuni di 22 stati dell’unione europea analizzando gli interventi attuati sia a livello nazionale che a livello settoriale e aziendale.
In sintesi lo studio a portato alle seguenti considerazioni:
Le campagne di sensibilizzazione hanno notevole importanza sulla riduzione dei infortuni sul lavoro;
Gli interventi a livello nazionale o regionale, compreso il contatto diretto con le imprese tendono ad essere particolarmente efficaci.(ad esempio un maggiore frequenza delle verifiche ispettive);
I programmi intrapresi dalle organizzazioni di settore hanno in genere un impatto altamente positivo così come le iniziative dirette messe in atto dalle imprese.
Dai casi studiati sono state rilevate diverse caratteristiche che hanno contribuito al successo dei programmi e che possono essere determinati per la buona pratica tesa a ridurre il numero degli infortuni.
In primo dallo studio dei casi è emersa la necessità di valutare efficacemente i rischi sia al livello settoriale che nei singoli posti di lavoro. E’ emersa l’importanza dell’utilizzo di un solido sistema di controllo basato su dati statistici per monitorare l’incidenza e la gravità degli infortuni dopo l’adozione di un programma; il sistema di controllo permette analisi più esaustive e l’individuazione delle lacune da affrontare in futuro;
In alcune iniziative la prevenzione dei rischi all’origine è stata notevolmente incrementa utilizzando misure tecniche di prevenzione sulle macchine, sul montaggio di impalcature etc..;
Il dialogo sociale tra datore di lavoro, dipendenti o loro rappresentanti, e tra i sindacati e le associazioni di categoria è un fattore decisivo per garantire il successo dell’impresa nella prevenzione degli infortuni sul lavoro;
Vi è la necessità di personalizzare le misure per la prevenzione per settori o aziende in considerazione delle condizioni peculiari dell’azienda stessa comprese le sue risorse. In definitiva un’iniziativa non deve essere ne troppo costosa nè troppo complicata per essere applicata concretamente.
In conclusione dalla relazione si evince che i programmi di prevenzione degli infortuni hanno un impatto considerevolmente positivo sulla percentuale della frequenza e della gravità degli infortuni sul lavoro migliorando anche il rapporto costi-benefici.
Dalla relazione emergono, inoltre, l’importanza dei sistemi di controllo, che portano a prevenire i rischi all’origine, e i vantaggi del dialogo sociale, della collaborazione e della partecipazione dei lavoratori.