Che cosa è il nuovo libretto formativo sulle competenze acquisite dal lavoratore ?
La Conferenza Stato-Regioni svoltasi il 14 Luglio 2005 è stata decisiva per la probabile attuazione del nuovo modello di Libretto formativo del cittadino, ovvero uno strumento che può essere rilasciato dalla Regione o da un soggetto accreditato a livello Regionale al cittadino/lavoratore su base volontaria.
Questo libretto formativo rappresenta il patrimonio delle competenze acquisite dall’individuo durante la formazione nell’arco di tutta la vita lavorativa ed è anche uno strumento per la messa in trasparenza delle competenze stesse soprattutto in “situazioni di transito” e cambiamento nel contesto di lavoro.
Oltre ad avere un valore sociale effettivo è anche utile all’impresa per l’individuazione di persone con competenze più adatte alle esigenze dell’impresa stessa.
Il libretto formativo si divide principalmente in due sezioni:
Informazioni personali ( dati anagrafici, esperienze lavorative/professionali, titoli di studio e formazione)
Caratterizzazione della persona (competenze acquisite di base, di tipo tecnico-professionali e trasversali)
Esso rappresenta dunque uno “strumento di registrazione unitaria” delle competenze acquisite, descritte e/o certificate secondo le procedure in vigore presso le amministrazioni regionali ai diversi organismi preposti.
Tuttavia esistono degli aspetti che potrebbero impedire il giusto successo di questo nuovo strumento:
Il carattere di volontarietà
La burocrazia
La differenziata attuazione tra Regione e Regione
E’ necessario dunque tenere in considerazione, durante la fase promozionale di questo progetto, i punti d’ombra al fine di non lasciarlo inattuato.