Cassetta di pronto soccorso aziendale: contenuto minimo
Una cassetta di pronto soccorso aziendale è una scatola di materiale medico che viene mantenuta in un luogo accessibile a tutti i dipendenti in un’azienda. La cassetta di pronto soccorso aziendale viene utilizzata per fornire assistenza immediata in caso di emergenza o incidente sul lavoro. Di solito contiene una varietà di medicinali e strumenti per il primo soccorso, come bende, cerotti, garze, pinzette, termometro, fasciature elastiche, disinfettante per le mani e materiale per la pulizia delle ferite. Inoltre, la cassetta di pronto soccorso aziendale dovrebbe essere tenuta in un luogo accessibile e ben segnalato, in modo che possa essere facilmente trovata in caso di emergenza dagli addetti al primo soccorso.
Per garantire che questo utile strumento sia sempre pronto all’uso e che il suo contenuto sia in buone condizioni, è importante effettuare periodicamente dei controlli. Ecco alcune cose da considerare durante il controllo della cassetta di pronto soccorso aziendale:
- Verificare che la cassetta sia completa e che tutto il suo contenuto sia presente e in buone condizioni.
- Verificare che le scadenze dei medicinali e degli altri prodotti presenti nella cassetta siano ancora valide.
- Sostituire qualsiasi medicinale o altro prodotto scaduto o danneggiato.
- Verificare che la cassetta sia facilmente accessibile e ben segnalata.
- Tenere traccia dell’utilizzo dei prodotti presenti nella cassetta, in modo da poterli sostituire tempestivamente in caso di esaurimento.
- Assicurarsi che ci sia sempre una persona designata nell’azienda che sappia come utilizzare il contenuto della cassetta di pronto soccorso in caso di emergenza.
- Assicurarsi che ci siano procedure in caso di emergenza chiare e ben comunicate a tutti i dipendenti dell’azienda.
Alcune delle domande più frequenti dei Datori di Lavoro (DL) sono relative agli adempimenti normativi per la cassetta di pronto soccorso aziendale. Ad esempio, quando è obbligatoria la cassetta di primo soccorso? Quale allegato al DM 388 03 specifica il suo contenuto minimo? La cassetta di pronto soccorso obbligatoria nel 2021 è utilizzabile anche nel 2022?
Chiariamo, quindi, alcuni dei punti più rilevanti.
Quando è obbligatoria la cassetta di pronto soccorso in azienda?
La normativa da applicare è il D.M. 388/2003, che specifica:
- Per le aziende o unità produttive di tipo A e B il Datore di Lavoro assicurare la presenza della cassetta di primo soccorso;
- Per le unità produttive o aziende di tipo C il DL deve assicurare la presenza del pacchetto di medicazione.
Inoltre, la presenza del pacchetto di medicazione deve essere garantita a bordo dei mezzi aziendali e in caso di lavoro in luoghi isolati.
Quale deve essere il contenuto minimo della casetta di primo soccorso?
Il contenuto minimo della cassetta di primo soccorso aziendale è indicato dal D.M 388/2003; all’interno dell’Allegato 1.
Ecco cosa deve contenere:
- Guanti sterili monouso (5 paia);
- Visiera paraschizzi;
- Flacone di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% di iodio da 1 litro (1);
- Flaconi di soluzione fisiologica (sodio cloruro – 0, 9%) da 500 ml (3);
- Compresse di garza sterile 10 x 10 in buste singole (10);
- Compresse di garza sterile 18 x 40 in buste singole (2);
- Teli sterili monouso (2);
- Pinzette da medicazione sterili monouso (2);
- Confezione di rete elastica di misura media (1);
- Confezione di cotone idrofilo (1);
- Confezioni di cerotti di varie misure pronti all’uso (2);
- Rotoli di cerotto alto cm. 2,5 (2);
- Forbici (1);
- Lacci emostatici (3);
- Ghiaccio pronto uso (due confezioni);
- Sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari (2);
- Termometro;
- Apparecchio per la misurazione della pressione arteriosa.
Il D.M 388/2003 specifica oltre al contenuto minimo della cassetta di pronto soccorso anche i dispositivi di cui deve essere composto il pacchetto di medicazione, indicati nell’Allegato 2, e sono:
- Guanti sterili monouso (2 paia).
- Flacone di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% di iodio da 125 ml (1)
- Flacone di soluzione fisiologica (sodio cloruro 0,9%) da 250 ml (1)
- Compresse di garza sterile 18 x 40 in buste singole (1)
- Compresse di garza sterile 10 x 10 in buste singole (3)
- Pinzette da medicazione sterili monouso (1)
- Confezione di cotone idrofilo (1)
- Confezione di cerotti di varie misure pronti all’uso (1)
- Rotolo di cerotto alto cm 2,5 (1)
- Rotolo di benda orlata alta cm 10 (1)
- Un paio di forbici (1)
- Un laccio emostatico (1)
- Confezione di ghiaccio pronto uso (1)
- Sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari (1)
- Istruzioni sul modo di usare i presidi suddetti e di prestare i primi soccorsi in attesa del servizio di emergenza.
Come mantenere la cassetta di primo soccorso sempre aggiornata?
Per mantenere il contenuto della cassetta di primo soccorso aggiornato è importate redigere un piano di verifica periodica del contenuto e della validità dei presidi medico – chirurgici.
In particolare, bisogna verificare che il contenuto sia conforme per tipologia e quantitativo a quanto richiesto dalla normativa, l’integrità del materiale, eventuali indicazioni di conservazione, le date di scadenza e la durata dal momento in cui il presidio viene aperto.
Cosa succede in caso di inadempienze?
Le sanzioni per il datore di lavoro in caso di mancanza o irregolarità della cassetta di primo soccorso sono indicate nel D.Lgs. 81/08:
- Arresto e detenzione da 2 a 4 mesi;
- Ammenda da 837,62 € a 4.467,30 €.