Certificazione ISO 9001: come ottenerla per settori EA
Le aziende possono dotarsi della certificazione di Qualità ISO 9001, una norma internazionale volontaria che certifica la capacità di un’organizzazione di gestire le risorse, strutturarsi e adottare processi produttivi rispettando determinati requisiti qualitativi.
In alcune circostanze la certificazione può essere necessaria o obbligatoria, ad esempio quando le policy aziendali dei clienti richiedono il possesso di tale certificazione da parte dei fornitori con cui collaborano, oppure per partecipare ai bandi pubblici.
Per ottenere la certificazione di qualità ISO 9001 è necessario implementare un certo modello organizzativo, ovvero un insieme di regole, responsabilità, procedure, documenti e risorse finalizzate al soddisfacimento del cliente e di tutte le parti interessate nel business dell’azienda.
La certificazione è specifica per ogni settore di riferimento, per questo motivo è importante conoscere come funziona la ISO 9001 per i settori EA: a seconda del tipo di attività svolta dalla propria organizzazione andrà richiesta una determinata certificazione di qualità.
Il campo di applicazione della ISO 9001 nei settori EA-IAF
La certificazione ISO 9001 si riferisce a uno standard riconosciuto a livello internazionale emesso dall’ISO (International Organization of Standardization), il quale consente alle aziende di far valere il loro certificato in tutti i Paesi dell’Unione Europea o nei Paesi Extra CEE.
Per questo motivo, l’ambito di applicazione della certificazione è molto vasto, infatti è rivolto a qualsiasi area produttiva, dalle società di consulenza alle realtà che operano nel sociale e alle aziende che si occupano di manutenzione impiantistica.
Lo standard del sistema di qualità ISO 9001 prevede come approccio anche il miglioramento continuo, da parte dell’ente o dell’organizzazione certificati, secondo le medesime norme e i loro eventuali aggiornamenti. Anche il mantenimento dello standard nel tempo è riconosciuto e certificato.
In particolare, sono previste e disponibili specifiche certificazioni ISO 9001 per ogni settore merceologico. Tali comparti sono identificati dalla sigla EA, ovvero una codifica europea dei settori industriali che permette di individuare i gruppi di verifica e le relative competenze, un codice che viene inserito nel Certificato dell’azienda valutata.
I requisiti della certificazione ISO 9001
La certificazione ISO 9001 attesta il grado di conformità di un’organizzazione ai requisiti contenuti negli articoli della norma ISO 9001. Tali requisiti si riferiscono alle modalità con cui sono gestiti i processi aziendali, nell’ottica complessiva di un sistema di gestione della qualità particolarmente efficace, che garantisce a sua volta un ottimo livello di soddisfazione del cliente e delle sue esigenze.
La norma ISO 9001 è lo standard che si riferisce alla qualità, orientata al soddisfacimento dei requisiti che l’azienda si impegna a rispettare nell’ambito del rapporto con i propri clienti.
Sono presenti altre norme internazionali che si riferiscono alla gestione ambientale, punto di partenza per conciliare produzione e sostenibilità (ISO 14001) e agli aspetti relativi alla salute e sicurezza in un’azienda (ISO 45001).
Tra le varie certificazioni ISO possiamo citare anche la ISO 13485 relativa ai dispositivi medici, oppure la ISO 27001 per la gestione della sicurezza informatica.
Tali norme, dunque, offrono un modello organizzativo valido per affrontare ispezioni da parte di enti di controllo.
Tutti gli standard sono impostati secondo una struttura di alto livello (high level structure) e si riferiscono a requisiti di tipo gestionale. I riferimenti legislativi specifici sono considerati prerequisiti necessari per avviare un iter di certificazione.
Tra i principali requisiti per l’ISO 9001 ci sono:
- capacità di fornire prodotti e servizi con regolarità;
- elevata soddisfazione dei clienti;
- prodotti e servizi che soddisfano i requisiti cogenti applicabili;
- applicazione efficace di un sistema di gestione della qualità per aumentare la soddisfazione dei clienti;
- attuazione di processi per il miglioramento del sistema di gestione della qualità;
- conformità rispetto ai requisiti richiesti dai clienti;
- politiche aziendali che garantiscono un ambiente che motiva il personale nella soddisfazione delle esigenze dei clienti;
- direzione aziendale competente che punta alla crescita continua della propria azienda, nel rispetto dei lavoratori e dei clienti;
- presenza di tecnologie adeguate per assicurare la qualità dei prodotti e servizi;
- monitoraggio della qualità e dell’efficacia del sistema di gestione adottato.
L’accreditamento per la ISO 9001
Il certificato di conformità a uno di questi standard è rilasciato da un organismo di certificazione, che deve essere accreditato nell’ambito dei sistemi di accreditamento europei (EA) o internazionali (IAF), un ente che si occupa di controllare il rispetto dei requisiti di qualità richiesti, di effettuare l’opportuna sorveglianza del loro rispetto e di garantire il miglioramento del sistema.
L’attività dell’organismo di certificazione consiste sia in una consulenza, sia nella verifica dei risultati ottenuti da parte di tutte le aziende certificate. In Italia l’organismo di accreditamento dei diversi organismi di certificazione è ACCREDIA.
A sua volta, ogni organismo di certificazione può richiedere l’accreditamento, ovvero un riconoscimento che attesta la qualità dell’operato dell’organismo o dell’ente di certificazione a uno standard ISO internazionale. Senza l’accreditamento la certificazione non è riconosciuta a livello sovranazionale o internazionale.
La procedura di accreditamento è analoga all’iter di certificazione previsto per le aziende. L’organismo di accreditamento ha il compito di effettuare le opportune verifiche, affinché si possa attestare che l’organismo di certificazione applichi un sistema di gestione conforme, in linea con quanto previsto dagli standard e dai regolamenti di riferimento riconosciuti a livello internazionale, oltre a tutti gli obblighi cogenti applicabili come la verifica delle competenze del proprio personale.
Ottenere la certificazione da un ente accreditato costituisce un’ulteriore garanzia per l’azienda che la richiedono, indipendentemente dal settore di business e dal mercato in cui opera. La certificazione rilasciata da un ente accreditato consente di ottenere diversi vantaggi, ad esempio in caso di partecipazione a gare e bandi con enti privati e pubblici. In alcuni casi la certificazione consente di ottenere benefici materiali, come una diminuzione delle fideiussioni ove ne è previsto il versamento.
L’iter per la certificazione ISO 9001 nei settori EA-IAF
In Italia, il soggetto giuridico autorizzato e preposto ad accreditare gli organismi di certificazione è ACCREDIA. In base al Reg. CE 765/2008, infatti, ogni Stato comunitario deve avere il proprio “ente unico di accreditamento” che agisce in conformità allo standard ISO 17011.
Tutti gli organismi di accreditamento europei aderiscono ad accordi internazionali di mutuo riconoscimento con enti analoghi, nell’ottica di favorire il libero mercato e la libera circolazione di beni e servizi. Mediante tali accordi, un certificato in corso di validità rilasciato in un Paese avrà validità anche all’estero.
In particolare, ACCREDIA è firmataria di accordi con le reti “European co-operation for Accreditation” (EA), “International Accreditation Forum” (IAF) e “International Laboratory Accreditation Cooperation” (ILAC). Come i nomi lasciano intendere:
- EA opera a livello europeo;
- IAF e ILAC su scala globale.
Si tratta comunque di una rete in vario modo interconnessa. ACCREDIA e i suoi equivalenti europei sono cofirmatari degli “EA Multilateral Agreement” (EA MLA), con cui è stata stabilita l’equivalenza dei sistemi di accreditamento nell’Unione Europea. EA, inoltre, assieme ad altre organizzazioni a carattere regionale o continentale, fa parte sia di IAF che di ILAC.
Proprio allo scopo di uniformare il sistema degli accreditamenti e delle certificazioni, EA e IAF hanno elaborato una codifica univoca dei settori per i quali un’impresa, un ente o un organismo possono ottenere accreditamento o certificazione.
I settori riguardano ogni possibile attività d’impresa, tra cui:
- installazione di impianti;
- progettazione e realizzazione di progetti formativi;
- produzione metalmeccanica;
- produzione artigianale;
- supporto tecnico alla stampa;
- gestione di contenuti su siti web;
- assistenza ai servizi IT;
- grande distribuzione;
- gestione di eventi.
Ogni organismo di certificazione può ottenere l’accreditamento per il settore di propria competenza, quindi non può rilasciare certificati per i settori in cui non è accreditato. Analogamente, le imprese possono essere certificate nell’ambito del proprio settore di riferimento.
Frareg, ad esempio, è stata certificata per la norma relativa allo standard ISO 9001 per i settori EA/IAF 35 e 37, ossia “altri servizi” e “istruzione”.
In questo modo, Frareg può garantire al cliente che desidera ottenere una certificazione ISO che i propri consulenti operano in conformità a uno standard internazionale di qualità.
Inoltre, può assicurare che i propri consulenti sono competenti e affidabili relativamente alla certificazione degli standard indicati, potendo offrire sia attività di consulenza e di formazione che attività relative alla certificazione vera e propria.
Cos’è la certificazione EA 37? È la certificazione ISO 9001 relativa al settore dell’istruzione, che identifica le aziende che possono fornire percorsi di formazione nell’ambito dei processi di trasformazione tecnologica e digitale delle aziende, attività formative che hanno l’obiettivo di consolidare o acquisire le competenze e le conoscenze nelle tecnologie essenziali per realizzare tali processi nelle imprese.
I codici EA/IAF e i relativi settori
Per concludere, riportiamo nella tabella qui sotto i diversi codici EA/IAF, specificando per ciascuno il relativo settore (la fonte è ACCREDIA).
Codice EA/IAF | Settore |
01 | Agricoltura, silvicoltura e pesca |
02 | Industria mineraria e cave |
03 | Industrie alimentari, delle bevande e del tabacco |
04 | Tessuti e prodotti tessili |
05 | Cuoio e prodotti in cuoio |
06 | Legno e prodotti in legno |
07 | Pasta per carta, carta e prodotti in carta |
07a | Prodotti in carta |
07b | Produzione di cellulosa e carta |
08 | Case editrici |
09 | Tipografie |
10 | Fabbricazione di coke e di prodotti petroliferi raffinati |
11 | Energia nucleare |
12 | Chimica di base, prodotti chimici e fibre |
13 | Prodotti farmaceutici |
14 | Prodotti in gomma e materie plastiche |
15 | Prodotti minerali non metallici |
16 | Calce, gesso, calcestruzzo, cemento e prodotti affini |
17 | Metalli e prodotti in metallo |
17a | Metalli di base |
17b | Prodotti metallici fabbricati |
18 | Macchine ed apparecchiature |
19 | Apparecchiature elettriche ed ottiche |
20 | Costruzioni navali |
21 | Industria aerospaziale |
22 | Altri mezzi di trasporto |
23 | Produzione di manufatti (non classificata altrove) |
24 | Riciclaggio |
25 | Rifornimento di energia elettrica |
26 | Rifornimento di gas |
27 | Rifornimento di acqua |
28 | Costruzione |
29 | Commercio all’ingrosso, al dettaglio; riparazione autoveicoli, motociclette e prodotti per la persona e la casa |
30 | Alberghi e ristoranti |
31 | Trasporti, logistica e comunicazioni |
32 | Intermediazione finanziaria, attività immobiliari, noleggio |
33 | Tecnologia dell’informazione |
34 | Servizi d’ingegneria |
35 | Altri servizi |
36 | Pubblica amministrazione |
37 | Istruzione |
38 | Sanità e servizi sociali |
39 | Altri servizi sociali |