Semplificazione della legislazione ambientale
Il panorama normativo vigente in materia di tutela ambientale si presenta articolato e offre difficoltà di inquadramento giuridico.
L’indirizzo del Governo italiano risulta quello di procedere ad una riorganizzazione delle disposizioni legislative vigenti in materia ambientale con l’obiettivo di approdare verso testi unici ambientali.
Sono stati emanati disegni di legge a cura del governo a carattere semplificativo e di riassetto normativo; viene fornita al Governo la delega per l’emanazione di decreti legislativi e di testi unici riguardanti il settore dei rifiuti, difesa del suolo, tutela delle acque, valutazione di impatto ambientale.
Nell’ambito della attività della Pubblica Amministrazione sono presenti interventi di semplificazione, riduzione e accorpamento dei procedimenti amministrativi nonché la relativa riduzione dei termini.
La delega fornita al Governo prevede l’emanazione di disposizioni legislative in materia di sicurezza e tutela della salute dei lavoratori (individuazione di norme tecniche di sicurezza per le piccole e medie imprese), riforma dell’apparato sanzionatorio (contravvenzioni, adempimenti formali documentali, sanzioni amministrative), riassetto del sistema assicurativo, definizione di incentivi indirizzati alle attività produttive.
Tra gli strumenti a disposizione per la semplificazione amministrativa è istituito presso il Ministero delle Attività produttive il registro informatico che contempla l’elenco completo degli adempimenti amministrativi previsti dalle pubbliche amministrazioni per quanto attiene alle fasi di inizio e esercizio dell’attività.
In materia di regolarizzazione delle irregolarità ambientali si cita la Legge 18 ottobre 2001 n. 383 (primi interventi per il rilancio dell’economia); all’art. 2 è previsto come ulteriore effetto della dichiarazione di emersione di lavoro irregolare (inadempienze di obblighi normativi vigenti in materia fiscale e previdenziale) la possibilità che gli imprenditori di poter regolarizzare i loro insediamenti produttivi, accedendo al regime di depenalizzazione di cui al D.lgs 758/94, artt. 20, 21, 24, esteso anche alle violazioni amministrative e penali in materia ambientale che determinano solo lesioni di interessi amministrativi e sono caratterizzate dalla messa in pericolo e non dal danno al bene protetto.
Ai fini della semplificazione amministrativa sono presenti disposizioni per la strutturazione di una mappa della legislazione vigente in materia (banca dati) nonché di un sito telematico ove sono riportate le notizie relativa alla attività del Governo (accesso diretto alle varie fonti giuridiche).