Protezione contro le cadute dall’alto –
La sicurezza sul lavoro è un tema importante, che vede il numero degli infortuni sul lavoro una realtà – purtroppo – in crescita. Tra i rischi da valutare e prevenire c’è quello delle cadute dall’alto, una delle tipologie dei tipi di infortunio più frequenti e più gravi, che interessa diverse categorie di lavoratori impiegati in attività di manutenzione su coperture di edifici, su ponteggi, su parti elevate di impianti, su pali e trallicci, in pozzi e luoghi sotterranei…
L’utilizzo di dispositivi di protezione individuale – in questo caso per la protezione contro le cadute – aiuta a salvaguardare le persone dai possibili rischi.
Elaborata sotto la competenza della commissione tecnica “Sicurezza” dell’UNI, lo scorso mese di agosto è stata pubblicata la nuova edizione della norma UNI EN 363:2008 “Dispositivi individuali per la protezione contro le cadute – Sistemi individuali per la protezione contro le cadute”. Il documento specifica le caratteristiche generali e l’assemblaggio di sistemi individuali per la protezione contro le cadute, fornisce alcuni esempi di tipi specifici di sistemi individuali per la protezione contro le cadute e descrive come i componenti possano essere assemblati in sistemi.
Rispetto all’edizione precedente la norma è stata completamente revisionata: sono state introdotte nuove definizioni e nuovi paragrafi relativi al posizionamento sul lavoro, alla trattenuta, all’accesso con fune e al salvataggio.
Accompagnano il testo una serie di figure che rappresentano alcuni esempi di sistemi individuali di protezione dalle cadute: sistema di contenimento, sistemi di arresto di caduta, sistemi di soccorso con incorporati dispositivi di discesa e di sollevamento. fonte: UNI