L’addetto alla manutenzione delle aree verdi è una figura spesso presente in un ente pubblico. Qui di seguito riportiamo brevemente quali sono i rischi collegati alla specifica mansione e i possibili provvedimenti da adottare

Descrizione della mansione

Manutenzione aree interne: Verifica dello stato di conservazione delle piante, estirpazione e sostituzione delle piante deperite, pulizia foglie e dei contenitori, annaffiatura, fertilizzazione, trattamenti antiparassitari, controllo ed integrazione della soluzione nutritiva, potatura,
Manutenzione aree esterne: potatura, trattamenti antiparassitari e anticrittogamici, fertilizzazioni, messa a dimora delle essenze verdi (realizzazione delle buche di piantumazione, piantumazione con aggiunta di terriccio, formazione di tondello per la ritenzione delle acque di irrigazione, irrigazione), legatura piante rampicanti, estirpazione erbe infestanti (nelle aree con piante arboree arbustive e tappezzanti, nelle aree di passaggi pedonali e carrabili, lungo i bordi delle strade), formazione e manutenzione tappeto erboso (fresatura delle superfici soggette a semina, rastrellatura con raccolta e asporto dei sassi superficiali, semina, rullatura, taglio) pulizia autunnale del fogliame delle piante arboree ed arbustive, programmazione e controllo impianto d’irrigazione.

Descrizione del rischio
Movimentazione manuale di carichi (stiramenti, strappi muscolari, ernie discali)
Ferite, tagli, punture
Lesioni da schiacciamento per movimentazione dei carichi
Contusioni per caduta dalle scale, trabattelli  durante il loro utilizzo
Lavoro in ambito semi-aperto o all’aperto e quindi esposto alle intemperie
Infortuni da contatto con sostanze irritanti o nocive
Proiezione di schegge trucioli
Rumore prodotto dalle lavorazioni alle macchine utensili, attrezzature
Posture scorrette durante le diverse operazioni di lavoro
Contatti con sostanze irritanti e potenzialmente allergizzanti.

Provvedimenti da attuare

Attenersi alle schede di sicurezza dei prodotti utilizzati; mantenere le etichette integre e non usare contenitori inadeguati
Verificare sempre il corretto posizionamento di tutte le protezioni fisse e mobili delle attrezzature/macchine utilizzate.
Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuale
Effettuare gli interventi di manutenzione periodica sulle attrezzature
Utilizzare appropriati mezzi di imbracatura dei carichi e adeguati mezzi di movimentazione (effettuare verifiche periodiche)
Valutare l’esposizione al rumore del personale dipendente
Addestrare il personale (formazione e informazione)
Per lavori isolati o a rischio essere sempre almeno in due lavoratori
Non mangiare, bere e fumare sui luoghi di lavoro; non pulire le mani sugli abiti di lavoro; non lavarsi le mani con petrolio o solventi.
Verificare la stabilità della scala prima dell’utilizzo. Non usare scale semplici come piani di lavoro. Bloccare le ruote dei ponti mobili durante le operazioni.
Segnalare sempre i lavori con cartelli previsti dal codice della strada; mantenersi all’interno della zona segnalata e indossare indumenti forniti (alta visibilità)
Rifornire il serbatoio delle varie attrezzature prima dell’inizio del lavoro, con divieto di fumare
Non forzare l’operazione di taglio, non rifornire il motore a motore caldo.

Possibili danni alla salute

Disturbi muscolo scheletrici con fastidi a collo schiena spalle e braccia, dovuti a movimentazione dei carichi inadeguata
Allergie respiratorie
Patologie irritative all’apparato respiratorio, sinusiti da microclima severo e sbalzi termici
Dermatiti irritative o allergiche da sostanze utilizzate, peggiorate da azione macerante dell’acqua.
Disturbi circolari agli arti superiori da uso di strumenti vibranti
Elettrocuzioni per attrezzature, cavi o prese non a norma o non in perfette condizioni di manutenzione