Frequently Asked Questions (1°parte)
1. Cosè la qualità?
Il livello competitivo cui le società sono da sempre sottoposte per fronteggiare le richieste dei clienti ha comportato un notevole sforzo aziendale teso a migliorare la qualità dei materiali prodotti e/o dei servizi erogati.
Con l’andare del tempo, mano in mano che le esigenze della clientela si facevano più pressanti e la concorrenza più agguerrita, ci si è resi conto che la buona qualità del prodotto o del servizio non poteva prescindere dalla buona qualità di tutti gli aspetti operativi di cui il prodotto stesso ed il servizio si compongono.
Si è appurato insomma che la strategia vincente per garantire la competitività necessaria alla permanenza sul mercato ed al raggiungimento dei risultati economici desiderati consisteva anche nel migliorare tutti i processi in cui si articola l’attività di una società improntandoli al raggiungimento della massima qualità possibile.
2. A cosa serve la ISO?
La normativa ISO nasce appunto con l’intento di fornire alle aziende di ogni settore i parametri cui uniformarsi per l’attuazione di un Sistema Qualità che ha recepito l’assoluta inscindibilità del binomio “qualità prodotto/servizio – qualità dei processi tecnico organizzativi aziendali “.
L’ISO (International Organization for Standardization) è l’organizzazione internazionale, con sede a Ginevra, cui aderiscono gli organi normatori di circa centoventi nazioni ed ha il compito di studiare, redigere e divulgare la normativa nel mondo.
L’organo normatore italianoè l’UNI dalla cui iniziativa è nato il SINCERT (Sistema Nazionale per l’Accreditamento degli Organismi di Certificazione) che ha come finalità l’accreditamento degli Organismi di Certificazione, il cui compito è quello di certificare il Sistema Qualità delle aziende.
3. Cos’è la certificazione?
La certificazione è “l’atto mediante il quale una terza parte indipendente (vale a dire gli Organismi di Certificazione) dichiara che, con ragionevole attendibilità, un determinato prodotto o processo è conforme ad una specifica norma”.
4. Che cos’è un organismo di certificazione?
E’ un ente indipendente incaricato di verificare la rispondenza di un’entità (sistema qualità, sistema di gestione ambientale, prodotti, processi) a una norma di riferimento.
5. Che cos’è la Vision 2000?
La Vision 2000 è la versione revisionata delle norme ISO serie 9000 – Edizione 1994. Nella nuova edizione, la norma ISO 9001:2000 sostituisce le norme ISO 9001:1994 – ISO 9002:1994 e ISO 9003:1994 e, pertanto, ai fini della certificazione dei sistemi di gestione per la qualità, si fa ora riferimento ad un’unica norma, la ISO 9001:2000.
6. Come avviene il processo di certificazione?
La verifica comporta un esame della documentazione e delle evidenze/registrazioni aziendali dove viene valutata la conformità delle attività aziendali alla norma UNI EN ISO 9001:2000.
7. Con quali funzioni aziendali gli auditors dell’OdC comunicheranno all’interno dell’organizzazione?
In riferimento ai diversi momenti in cui si svolge una Verifica Ispettiva, diverse sono le funzioni e le esigenze di comunicazione con le stesse.All’apertura della Verifica Ispettiva (Riunione di apertura), i Valutatori dovranno comunicare con i Responsabili dell’Organizzazione, al fine di:
– Presentare i componenti del gruppo di verifica dell’organizzazione valutata
Esaminare l’estensione e gli obiettivi della verifica ispettiva
Fornire un breve sommario delle modalità e delle procedure da utilizzare per l’esecuzione della verifica ispettiva
Nel corso della Verifica Ispettiva, i Valutatori dovranno poter comunicare con tutto il personale che svolge attività aventi influenza sulla qualità dei prodotti/servizi, i cui processi rientrano nel campo di applicazione del Sistema Qualità aziendale
8. La certificazione deve essere rinnovata?
Si, una volta ottenuto il certificato di conformità alla Norma UNI EN ISO 9001:2000, l’organizzazione è sottoposta a Verifiche ispettive di sorveglianza (annuali o semestrali) nel triennio seguente. Al termine del triennio sarà inoltre condotta una Verifica di rinnovo del Certificato.
9. In cosa cambia la nuova norma rispetto alla precedente?
Ad esempio, una differenza presente sulla nuova normativa sarà il passaggio da “Modello per l’assicurazione della Qualità” a “Sistema di gestione per la Qualità”. Questo significa passare da una norma nata per garantire la conformità dei prodotti/servizi ad una che analizza anche il modo con cui si persegue l’obiettivo. Viene fatta espressa menzione (per la prima volta) della soddisfazione del cliente e del miglioramento continuo, cose non contemplate nella precedente norma.
I quattro processi presenti nel nuovo approccio sono:
Responsabilità della Direzione (ovvero sancisce l’importanza che la Direzione deve attribuire al Sistema Qualità).
Gestione delle risorse (ovvero, forte orientamento al personale, attenzione alla selezione, alle qualifiche, alla professionalità, allo studio delle potenzialità ed allo sviluppo interno).
Gestione dei processi (il nuovo approccio, basato sui processi anziché sulle responsabilità gerarchiche, offre maggiore flessibilità all’organizzazione ed un maggiore coinvolgimento).
Misurazioni, analisi e miglioramento (viene maggiormente evidenziata la logica del miglioramento continuo “ruota di Deming“)