Corso HACCP e Formazione Igiene Alimentare
Secondo quanto previsto dalla normativa europea attualmente in vigore, i lavoratori addetti alla manipolazione degli alimenti devono aver seguito adeguati corsi di formazione sull’igiene alimentare, compresi i corsi di aggiornamento professionale, al fine di acquisire le competenze e i requisiti necessari, al termine dei quali viene rilasciato il relativo attestato HACCP.
Gli argomenti di questi corsi, predisposti da docenti di elevata esperienza (supportati da idoneo materiale didattico), con frequenza obbligatoria e secondo un calendario ben dettagliato, devono trattare i seguenti argomenti, per tutta la durata del corso:
- l’igiene alimentare, con attenzione particolare alle misure di prevenzione dei pericoli igienico-sanitari connessi alla manipolazione e preparazione degli alimenti, nella ristorazione, nella somministrazione, nel rispetto delle norme, al fine di garantire il consumatore;
- l’applicazione delle misure di autocontrollo in relazione al settore alimentare in cui opera il lavoratore, per evitare ogni rischio alimentare anche nelle attrezzature utilizzate;
- l’identificazione dei punti critici delle fasi di produzione, conservazione, stoccaggio, trasporto e distribuzione.
Cosa prevede un corso sull’igiene alimentare HACCP?
I contenuti del programma dei corsi di sicurezza alimentare, come il corso HACCP, sono in linea di massima gli stessi a livello nazionale, ma la legislazione è differente da regione a regione pertanto variano il numero di ore di formazione necessarie, la validità e la modalità di ottenimento degli attestati e della relativa certificazione. In ogni caso il sistema HACCP è in grado di fornire ai partecipanti al corso la conoscenza giusta per operare senza problemi nelle aziende alimentari, seguendo un manuale igienico-sanitario.
Nel Lazio è il Provvedimento 825 del 3 novembre 2009 allegato 1 a definire i progetti, le iscrizioni e le modalità di formazione degli addetti alla manipolazione degli alimenti. Nel testo si definisce che: ” operatore del settore alimentare, OSA, ha il dovere di assicurare un’adeguata formazione del proprio personale, sia che si tratti di responsabili della gestione delle procedure HACCP, sia che si tratti di addetti alla manipolazione diretta degli alimenti …”.
Si definisce inoltre che le persone formate, che sono in servizio, devono anche essere sottoposte ad “aggiornamenti periodici in caso di modifiche del ciclo produttivo, degli impianti e della normativa di riferimento”.
- La durata minima del corso per i lavoratori che manipolano gli alimenti e le bevande (corso base) è di 6 ore.
- Il corso per i Responsabili deve avere una durata minima di 20 ore.
- Il conseguimento dell’attestato è a seguito del superamento di un testo scritto, la formazione ha comunque validità massima di 3 anni.
In caso di verifica degli enti di controllo questi possono verificare l’efficienza della formazione.
Corso di formazione igiene alimentare accreditato
In Lombardia la legge di riferimento è il “Testo Unico delle leggi regionali in materia di sanità”, la Legge Regionale 33 del 2009 all’articolo 126, che disciplina le modalità della formazione degli addetti alla manipolazione degli alimenti ed il corso HACCP regione Lombardia
Questa legge definisce che:
- il numero minimo o massimo di ora di formazione non è definito e deve essere adattato in funzione delle necessità dell’azienda e dei lavori svolti dagli operatori;
- non sono segnalate modalità di ottenimento degli attestati.
In Piemonte, il riferimento normativo è la Deliberazione della Giunta Regionale 31 luglio 2015 n.25 1952
In Emilia-Romagna, il corso di formazione per alimentaristi viene erogato secondo quanto previsto dalla nuova Delibera della Giunta Regionale n. 311/2019.
La nostra società è stata accreditata dalla Regione Emilia-Romagna per l’erogazione del corso HACCP in Emilia Romagna per la formazione/aggiornamento degli alimentaristi ai sensi D.G.R. n. 311 del 04/03/19 con il n. 41 del 13/07/2020.
In Veneto, i riferimenti normativi sono la Legge regionale 19 marzo 2013 n. 2 e la Deliberazione della Giunta Regionale [Veneto] n. 1120 del 29/06/2016 (BUR n. 68 del 15/07/2016), del corso HACCP in Veneto
In Friuli-Venezia Giulia, si fa riferimento al Decreto n. 728 del 22 aprile 2020 e alla Circolare prot. 9916/SPS-VETAL del 12 maggio 2008.
Nella provincia di Bolzano, vige la Delibera della provincia di Bolzano n. 542 del 13 maggio 2014, per il corso HACCP a Bolzano
Nella provincia di Trento si fa riferimento alla Comunicazione della Commissione europea 30/07/2016 C 278-01 per il Corso HACCP a Trento
Quanto dura un corso HACCP e igiene alimentare?
Il corso igiene alimentare che permette poi di prendere l’attestato HACCP ha una durata variabile, in base alla legislazione regionale specifica, con possibilità di formazione in sede oppure di corso HACCP online tramite piattaforma di e-learning.
Dove fare il corso HACCP e igiene degli alimenti?
Il corso HACCP e igiene alimentare deve essere erogato da un ente accreditato, in linea con i requisiti previsti dalla propria regione di competenza.
I nostri corsi HACCP e sicurezza alimentare rispettano le indicazioni normative delle regioni italiane, con un’ampia gamma di corsi specifici per la formazione regionale.
Qual è l’attuale normativa di riferimento per l’igiene degli alimenti?
Le norme che disciplinano l’igiene degli alimenti sono diverse, tra cui la Legge 283/1962 che stabilisce la disciplina igienica in merito alla produzione e vendita di alimenti, il Pacchetto Igiene (Reg.CE 852-853-854/04), il Regolamento CE 178/2002 che tra le varie misure istituisce le procedure di sicurezza alimentare e il D.Lgs 193/07 e s.m.i. sui controlli alimentari.
La varietà e la complessità di questo quadro normativo richiede un percorso formativo accurato, attraverso un corso su igiene e sicurezza alimentare per HACCP. In questo modo è possibile approfondire diverse questioni e concetti, valutando gli argomenti del corso HACCP per l’igiene alimentare.