Analisi Igiene Industriale
Per igiene industriale si intende la scienza che disciplina il monitoraggio di tutti quei fattori ambientali di natura prettamente fisica e chimica che si ritrovano negli ambienti di lavoro, soprattutto di carattere industriale, che possono compromettere anche in maniera irreversibile la salute ed il benessere dei lavoratori direttamente coinvolti. Si occupa dell’individuazione e del controllo, anche ai fini della prevenzione e dell’eventuale bonifica, dei fattori ambientali derivanti dall’attività industriale.
Cos’è l’igiene industriale
Quando si tratta di igiene industriale, ci riferiamo a un concetto fortemente correlato alla sicurezza sul luogo di lavoro. Questa materia richiede un alto grado di attenzione, poiché è di grande sensibilità, anche se, sorprendentemente, molte aziende continuano a sottovalutarne la rilevanza.
Iniziamo col chiederci: cos’è esattamente l’igiene industriale? A livello pratico, l’igiene industriale è una disciplina tecnico-scientifica progettata per assistere nella valutazione dei rischi. Più specificamente, il ruolo dell’igiene industriale è di determinare, attraverso misurazioni strumentali, la quantità di inquinanti fisici, chimici e biologici presenti negli ambienti di lavoro. Questo per comprendere se tali inquinanti sono al di sotto o al di sopra dei limiti stabiliti dalla legge.
Se si scopre che i livelli di questi inquinanti superano i limiti legali, il datore di lavoro deve implementare adeguate misure correttive per ripristinare la situazione entro i limiti legalmente stabiliti. Questo potrebbe includere la modifica dei processi lavorativi, l’installazione di apparecchiature di ventilazione o la fornitura di attrezzature di protezione personale.
L’igiene industriale svolge un ruolo prevalentemente preventivo. Il suo scopo è quello di intraprendere interventi mirati prima che emergano problemi gravi che potrebbero danneggiare i lavoratori, come l’insorgere di malattie professionali causate dall’esposizione a inquinanti.
Nel caso in cui si verifichi una malattia professionale e non siano state condotte le opportune indagini, sarà difficile per il datore di lavoro dimostrare alla previdenza sociale (INPS) che la malattia è stata causata da fattori al di fuori del luogo di lavoro. Questo può portare a una maggiore responsabilità per l’azienda e potenziali costi di compensazione.
Inoltre, l’igiene industriale può contribuire a migliorare l’efficienza complessiva del luogo di lavoro. Un ambiente di lavoro sicuro e salubre può aumentare la produttività dei lavoratori, ridurre l’assenteismo e migliorare la soddisfazione e la motivazione dei lavoratori.
Lo scopo principale è quello di evitare le emissioni pericolose, il rischio chimico e il contatto con sostanze e materiali dannosi, per la tutela del personale. Particolare attenzione in ogni settore lavorativo viene data alla ventilazione e alla rumorosità (e quindi all’acustica) nell’ambiente di lavoro. Senza trascurare il microclima, cioè i livelli di temperatura, umidità, correnti e sbalzi d’aria, spesso ignorato.
Servizi di Analisi Igiene Industriale
Frareg S.r.l. affianca pertanto le aziende con un sistema di valutazione dei rischi, offrendo un idoneo servizio, con rilascio di certificazioni laddove possibile e relazioni professionali, dopo aver eseguito indagini approfondite consistenti essenzialmente nelle seguenti valutazioni:
- Misure di rumorosità negli ambiente di lavoro ai sensi della normativa vigente D. Lgs. 81/08 s.m.i. Titolo VIII Capo I;
- Misure di rumorosità per il collaudo acustico di macchinari secondo quanto previsto dalla ISO 3746, con prove tecniche e rispettive misurazioni;
- Valutazioni di impatto acustico ambientale per nuovi insediamenti industriali o per attività produttive e/o commerciali già presenti sul territorio;
- Rilievi delle vibrazioni negli ambienti di lavoro, con esposizione professionale per i lavoratori a corpo intero, ai sensi della normativa vigente D. Lgs. 81/08 s.m.i. Capo III;
- Rilievi delle vibrazioni negli ambienti di lavoro, con esposizione professionale per i lavoratori a mano – braccio, ai sensi della normativa vigente D. Lgs. 81/08 s.m.i. Capo III;
- Valutazione dei campi elettromagnetici, con valutazione scientifica diretta dell’intensità dei campi magnetici;
- Misurazione e rilievi del gas radon presente negli ambiente lavorativi interrati e/o seminterrati, ai sensi della normativa vigente D. Lgs. 241/00;
- Redazione della valutazione del rischio da esposizione professionale ad agenti chimici, agenti fisici ed agenti biologici con riferimenti ai valori limite derivanti dalle normative nazionali e standard internazionali;
- Misurazioni ambientali degli agenti inquinanti individuati: polveri, solventi, acidi inorganici;
- Misurazioni e campionamento di fibre di amianto negli ambienti di lavoro;
- Misurazioni microclimatiche: temperatura, umidità, velocità dell’aria e calcolo degli indici di comfort.
- Valutazione delle Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA) non coerenti
- Valutazione della luminosità degli ambienti di lavoro (luxometria)
- Valutazione, stima e gestione del rischio da esposizione a formaldeide: razionalizzazione del problema e proposta operativa degli ambienti con formaldeide.
Tutte le valutazioni sopra elencate, con riferimento alla normativa, vengono effettuate da tecnici interni qualificati, provvisti di idonea esperienza, e con strumentazione tarata e certificata, attraverso controlli con idonei strumenti e impianti inseriti nel proprio laboratorio, garantendo il rispetto degli obblighi previsti dalla legislazione vigente, con continui studi. Viene rilasciato un manuale tecnico, che ha una propria scadenza legale, soggetto, pertanto, ad aggiornamento periodico.
L’importanza dell’igiene industriale
Fondamentale l’importanza di condurre regolari controlli nei luoghi di lavoro, e non solo perché lo richiede la legge. Evitare sanzioni è un aspetto rilevante, ma il motivo principale è garantire la sicurezza e la salute di ogni lavoratore, che potrebbero essere compromesse in presenza di inquinanti che superano i limiti imposti dalle normative in vigore. Comprendere la presenza e la quantità di agenti inquinanti nei luoghi di lavoro e implementare misure preventive quando tali livelli eccedono i limiti consentiti, contribuirà a migliorare la qualità dell’ambiente di lavoro.
