Nuovi Decreti RENTRI 2025
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha recentemente pubblicato tre importanti decreti direttoriali che segnano un nuovo passo avanti nella digitalizzazione della gestione dei rifiuti in Italia. Si tratta di un’evoluzione cruciale per il Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI), che mira a migliorare trasparenza, efficienza e controllo nel settore.
1. Decreto direttoriale n. 253 del 12 dicembre 2024
Questo decreto si concentra sulle caratteristiche tecniche dei sistemi di geolocalizzazione obbligatori per i mezzi che trasportano rifiuti speciali pericolosi. L’obiettivo è garantire una tracciabilità completa del percorso dei veicoli, dalla partenza fino alla destinazione finale.
Ogni dispositivo di geolocalizzazione dovrà essere associato alla targa e al telaio del veicolo e permettere la registrazione e l’archiviazione dei dati, che saranno definiti in dettaglio da un decreto successivo.
2. Decreto direttoriale n. 254 del 12 dicembre 2024
Il secondo decreto introduce nuove modalità operative per:
- La gestione del Registro cronologico di carico/scarico rifiuti.
- L’emissione del Formulario di Identificazione del Rifiuto (FIR).
- L’accesso e l’iscrizione al RENTRI.
A supporto di queste operazioni, sono stati pubblicati cinque manuali operativi destinati agli utenti per facilitare le seguenti attività:
- Tenuta del registro di carico/scarico e emissione di FIR cartacei.
- Accesso e iscrizione al RENTRI per operatori e soggetti delegati.
- Registrazione al RENTRI per i produttori non soggetti all’obbligo di iscrizione.
3. Decreto direttoriale n. 255 del 12 dicembre 2024
Il terzo decreto punta a garantire un accesso sicuro e trasparente al RENTRI da parte di enti, amministrazioni e organi di controllo. Introduce una procedura telematica per l’accreditamento di queste istituzioni, con profili di visibilità personalizzati in base alle necessità e al territorio di competenza.
Questa misura assicura che il sistema sia non solo efficiente, ma anche protetto, contribuendo al monitoraggio istituzionale del settore.
Con queste nuove disposizioni, il RENTRI si conferma uno strumento centrale per modernizzare la gestione dei rifiuti in Italia. L’obbligo di geolocalizzazione, unito alla digitalizzazione dei registri e alla trasparenza nelle informazioni, rappresenta un passo significativo verso una maggiore sostenibilità ambientale e un controllo più rigoroso delle operazioni.
Le Prossime Fasi dei nuovi Decreti Rentri
I testi completi dei decreti sono disponibili per il download direttamente sul sito ufficiale del RENTRI, offrendo a tutti gli operatori e agli enti interessati la possibilità di accedere ai dettagli normativi e tecnici.
Le iscrizioni al RENTRI sono ufficialmente aperte, e le imprese del settore sono invitate ad adeguarsi quanto prima alle nuove normative. Il sistema si propone di diventare un modello di riferimento europeo per la tracciabilità dei rifiuti, contribuendo a combattere pratiche illecite e migliorare l’efficienza operativa.
Se operi nel settore dei rifiuti, è il momento di informarti e prepararti: il futuro della gestione ambientale è sempre più digitale.