Come usare l’acqua in maniera più responsabile?
Il 7% in media dell’acqua potabile che utilizziamo viene bevuto o serve per la cottura, il 22% serve per lavare i piatti e fare il bucato, il 20% per i sanitari, il 39% per bagni e docce e il 6% per lavare l’auto e irrigare il giardino. Ecco qualche prezioso suggerimento per un uso più responsabile: L’acqua piovana!
L’acqua piovana si può raccogliere in secchi o altri recipienti collocati all’aria aperta. Costituisce un’alternativa perfetta a quella potabile quando si tratta di lavare l’auto o irrigare il giardino. Ricordiamo che le ore migliori per quest’ultima operazione sono quelle serali.
Controllare i rubinetti!
L’acqua è un bene comune non va sprecata. Un rubinetto che sgocciola tutta la giornata
spreca circa 25 litri di acqua. Se chiudessimo il rubinetto mentre ci laviamo i denti potremmo risparmiare fino a 12-15 litri. Se tutti gli europei facessero questo gesto, l’acqua risparmiata in un anno riempirebbe 6 000 piscine olimpioniche. La doccia usa quattro volte meno acqua del bagno. Facciamo la doccia: saremo più ecologici e risparmieremo sulle bollette!
Utilizzare la funzione mezzo carico
Cerchiamo di mettere in funzione la lavatrice o la lavastoviglie solo quando sono piene, o perlomeno utilizziamo la funzione mezzo carico quando c’è meno da lavare. Il mezzo carico contribuisce a risparmiare non solo acqua, ma anche elettricità.
Vernici, medicinali, oli…
Non buttiamo nell’acquaio nessuna sostanza chimica: vernici, insetticidi, medicinali. Evitiamo di gettarvi olio: olio da frittura, da condimento, e a più forte ragione l’olio del motore! Tutti questi prodotti possono danneggiare il funzionamento degli impianti di scarico distruggendo i microrganismi o intasando i tubi. Informiamoci: nel quartiere ci sono probabilmente centri di raccolta per i medicinali e gli oli usati.
Le aziende devono iniziare a risparmiare acqua
E’ fondamentale che le aziende inizino a risparmiare acqua nel loro lavoro quotidiano. Ci sono determinati settori che, per loro natura, usano tantissima acqua, e riuscire a ridurre al massimo gli sprechi sarebbe ideale. Per questo motivo, tante aziende decidono di seguire dei corsi di formazione ambientale, per riuscire a migliorare l’approccio al mondo e per aumentare il grado di sensibilizzazione dei loro dipendenti verso un problema che riguarda tutti noi.